Uso ottimale del condizionatore: i consigli degli esperti
In estate oggi nessuno sa resistere alla tentazione di accendere il climatizzatore, ma quali sono le differenze tra climatizzatore e condizionatore, quanto e diffuso l’impianto di condizionamento e quali sono i consigli per un uso ottimale? Scopriamolo assieme in questo post.
Differenze tra condizionatore e climatizzatore
La principale differenza tra condizionatore e climatizzatore sta nel sistema di raffreddamento e nelle opzioni messe a disposizione degli utenti. Nel dettaglio, il moderno condizionatore raffredda l’aria impostando solo la velocità della ventola.
Più complesso e evoluto è il funzionamento del climatizzatore, che offre più funzioni e funziona al minimo una volta raggiunta la temperatura desiderata per mantenerla stabile. Se le condizioni dell’ambiente cambiano il condizionatore si riattiva e oltre a raffrescare, come spiegano gli specialisti di Ventigradi, questo strumento permette di deumidificare gli ambienti e grazie alla pompa di calore funziona anche come riscaldamento.
Alcune riflessioni sull’uso del condizionatore
Oggi possiamo considerare il condizionatore un elettrodomestico di largo consumo, presente nel 40% delle abitazioni e nel 90% degli edifici pubblici. Grazie all’evoluzione tecnologica oggi si possono installare modelli classe A+++ con modalità di risparmio energetico e in bolletta, dato che i condizionatori di questa classe energetica consumano fino a un terzo in meno del condizionatore di classe inferiore.
Ecco perché con il caldo è importante contare su un condizionatore di ultima generazione, ma soprattutto usarlo in modo efficiente per avere sollievo dalla calura senza un enorme impatto economico in bolletta. Per questo l’ENEA – Energia per l’Efficienza Energetica – ha preparato una serie di consigli sull’uso del condizionatore a cui anche Ventigradi e i suoi specialisti consigliano di attenersi:
1. Fare attenzione alla classe energetica: il suggerimento in questo caso è quello di scegliere un modello di condizionatore di classe energetica A o superiore;
2. Puntare sulla tecnologia inverter, che permette di ridurre i cicli di accensione e spegnimento del condizionatore e ne regola la potenza sulla base delle effettive necessità;
3. Cogliere le opportunità offerte dagli incentivi in materia di risparmio energetico e in particolare dell’Ecobonus contattando specialisti come Ventigradi per farsi aiutare nella scelta e installazione del migliore impianto;
4. Fare attenzione alla posizione, collocando il condizionatore in alto dato che l’aria fredda tende a scendere e l’aria calda a salire. In caso contrario l’effetto barriera bloccherà la diffusione dell’aria fredda;
5. Fare attenzione a non raffreddare troppo l’ambiente: sono sufficienti due o tre gradi in meno rispetto alla temperatura esterna per stare bene e spesso basta la funzione di deumidificazione a portare refrigerio anche nei giorni più caldi.
Come vedi usare il condizionatore senza spendere un capitale in bolletta energetica si può e per questo è importante seguire questi pochi e semplici consigli. Se poi ci sono altri dubbi e domande a cui volete dare risposta potete contattare i consulenti di Ventigradi, veri esperti nel mondo dei condizionatori e dei climatizzatori.