Condizionatori: quanto consumano e quali scegliere?
La presenza del condizionatore è sempre più diffusa nelle case e in estate questo elettrodomestico incide particolarmente sulla bolletta elettrica, dato che nelle giornate più calde sono accesi anche di notte. Vediamo i consigli di Ventigradi per risparmiare sulla spesa energetica e scegliere il modello giusto per unire comfort e risparmio.
Quanto consumano i condizionatori?
Il consumo del condizionatore dipende da molti fattori e tra questi ci sono:
- Uso effettivo del condizionatore che va utilizzato nel modo corretto per risparmiare;
- Modello dell’apparecchio;
- Zona climatica e caratteristiche dell’edificio, in particolare isolamento delle pareti, esposizione e serramenti.
A questo si aggiunge la classe energetica e il modello della macchina, ma anche le caratteristiche dell’abitazione sono importanti. Un condizionatore acceso per 4 ore consuma diverse quantità di energia durante il funzionamento e le prestazioni variano a seconda delle condizioni esterne e della zona geografica, ma anche del periodo dell’anno. In generale si stima, sempre sulla base della classe energetica, un consumo di 1300 kWh annuali.
Come scegliere il miglior condizionatore?
Al momento dell’acquisto del condizionatore è importante domandarsi per quale uso e a cosa servirà l’impianto in modo da valutare quale sia il modello migliore sulla base di:
- Esigenze personali;
- Ambiente da climatizzare;
- Caratteristiche tecniche dell’apparecchio.
Ventigradi consiglia ai clienti di scegliere modelli con classe energetica elevata e ad alta efficienza, che si caratterizzano per un consumo inferiore. Ad esempio, un condizionatore di Classe A comporta un risparmio del 30% in bolletta rispetto al condizionatore di classe C e il suggerimento è comprare un modello dotato di tecnologia inverter. Anche la potenza del condizionatore deve essere proporzionata alle dimensioni e caratteristiche della stanza da rinfrescare. In caso contrario si aumenteranno i costi in bolletta.
Quali modelli di condizionatore esistono in commercio?
In commercio ci sono diverse tipologie e marche di condizionatore (es. Daikin, Mitsubishi, Samsung, Fujitsu, LG e Panasonic). I modelli possono essere suddivisi in 3 grandi categorie:
-
Condizionatore senza unità esterna portatile o fisso: funzionano allo stesso modo del condizionatore classico, ma i componenti sono collegati all’estero con tubi. Si tratta di modelli rumorosi e con efficienza inferiore;
- Condizionatore con unità esterna: è la tipologia di condizionatore più diffusa con lo split installato in diversi ambienti della casa e l’unità esterna fuori dalla finestra, sul balcone o in terrazza. In base alla potenza desiderata si collegano uno o più split con il motore esterno e si tratta di un modello più costoso del precedente;
- Condizionatore a pompa di calore: questo condizionatore permette di produrre aria calda nelle mezze stagioni, anche se non va a sostituire l’impianto di riscaldamento. Il funzionamento è uguale a quello del condizionatore a freddo ma si genera calore nella stanza. Questa soluzione è ideale per i piccoli ambienti, dato che assicura una grande efficienza e tempi rapidi per scaldare la stanza.
In ogni caso nella scelta e acquisto del migliore condizionatore è importante rivolgersi a specialisti come Ventigradi, che ti consigliano il tecnico specializzato più vicino a te per l’installazione dei migliori impianti di condizionamento in vista della stagione estiva.