Per la tua caldaia, la dichiarazione avvenuta manutenzione serve davvero? Sì, anche e soprattutto in caso di controlli. Vediamo come si conclude la storia della signora Freddolini con l’addetto al controllo dell’avvenuta manutenzione della caldaia.

Controlli di avvenuta manutenzione caldaia: cosa si rischia?

“Senta signor Controllini, la caldaia è a posto, ha anche il bollino blu. Questo documento…come si chiama?” “Dichiarazione di avvenuta manutenzione”

“Sì, appunto l’avvenuta manutenzione della caldaia, questo documento è davvero importante?”

“Be’ signora, se non vuole pagare una sanzione tra i € 100 e i € 600, direi che dovrebbe proprio trovare questo documento”

€ 600 era il budget stanziato dalla Freddolini per i regali di Natale, quindi quel maledetto foglio di carta dovevo uscire fuori.

“Attenda qui!” ordinò e si precipitò in camera da letto.

Cassetti dell’intimo: solo vecchi reggiseni e completi spaiati. Bagno: spazzole pieni di capelli e piastre abbandonate. Ripostiglio: esami del sangue vecchi di 2 anni e lastre al ginocchio.

Della dichiarazione nemmeno l’ombra e, proprio a proposito di ombre, quella della sanzione si si stagliava sulle spalle della signora Freddolini. Non aveva idea di dove si sarebbe potuto cacciare quel maledetto pezzo di carta. Più cercava più l’immagine di quel foglio mal piegato si sbiadiva nei meandri della memoria della signora.

Quando…eureka! Il Back Office. I caldaisti della signora Freddolini avevano un back office interno. Forse c’era ancora un margine di salvezza. Prese il cellulare e digitò.

Il supporto dell’installatore della caldaia

“Ventigradi di Vidigulfo buongiorno, sono Elisa, come posso aiutarla?”

“Ho un’emergenza, mi aiuti”

“Mi dice il codice dell’allarme caldaia che vede sulla sua caldaia Beretta?”

“Ma quale codice allarme caldaia?! A me serve altro! Sono la signora Freddolini sono cliente del vostro servizio assistenza caldaie, ho una caldaia Beretta alla quale fate manutenzione da anni”

“Bene signora, come possiamo aiutarla?”

“Mi serve un documento del cavolo che mi avevate dato quando siete venuti a fare l’ultima assistenza caldaie”

“La dichiarazione di avvenuta manutenzione?”

“Sì! Sì! Quello! Proprio lu…”

“Le dovrebbe essere arrivato adesso sulla sua casella di posta elettronica”

“Ma com…?”

“le serve altro signora Freddolini?”
 “N..o..no grazie”
“Allora le auguro una buona giornata e per qualunque sua esigenza siamo a sua disposizione” Click.

Non era possibile, non era assolutamente possibile che quel dannato documento fosse così semplice da rinvenire.

Continuava a ripetersi queste frasi mentre apriva la sua App di mail ed ecco la mail, l’allegato e…
“Stava cercando questo documento signor Controllini?”
“Dottor…dottor Controllini. Mi faccia inforcare gli occhiali…”

Il silenzio calò nella stanza per lunghissimi secondi durante i quali l’ispettore comunale esaminava il documento digitale
“Bene Signora, non mi resta che augurarle buone feste”

Il sorriso del signor Controllini confortò la smarrita Freddolini
“A…Allora arrivederci…”
“Arrivederci signora, stia bene” SBAM

Erano le 09:20 di lunedì 16 dicembre e la signora Freddolini aveva appena guadagnato € 600 grazie al suo smartphone. Era appena iniziata una settimana nel migliore dei modi. 

P.S. Ok, forse alcuni dettagli li abbiamo un po’ romanzati. Ma la storia è vera e la nostra cliente ancora ci ringrazia per il nostro servizio di back office. E comunque il Dottor Controllini farebbe paura a tutti noi caldaisti.

L’importanza di rivolgersi a professionisti dell’installazione caldaia

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